venerdì 5 agosto 2011

La Fame di Camilla tra Buio e Luce

La Fame di Camilla

Il silenzio diventa Buio
Il silenzio diventa Luce

Prendi  una notte di mezza estate, aggiungi un locale dal caldo mood californiano, una piacevole compagnia e una Corona in mano. Poi chiudi gli occhi e lasciati andare all’ironia delle forme  e troverai un posto al mondo che è solo per te. La magia delle parole si confonde al miele delle corde: una chiave di energia in grado di immobilizzare il cuore, trasformando i battiti in palpitazioni.

La Fame di Camilla - Jonathan Disco Beach
 La Fame di Camilla, gruppo rivelazione indie-pop, ieri ha conquistato il Jonathan Disco Beach di San Benedetto del Tronto regalando ai fan una serata in perfetto stile The OC (gli appassionati sanno di cosa sto parlando).
 
La Fame di Camilla @ Jonathan Disco Beach
Il sound ipnotico degli arrangiamenti e i testi poetici fatti di “emozioni nude” che si riallacciano alla grande lezione dei cantautori, riescono a stupire puntualmente un grande pubblico, fino a catturare l’attenzione dei più scettici.

Ermal Meta
Il segreto sta nel saper trasmettere le emozioni percepite come vere e proprie immagini attraverso l’arte della poesia. Nelle loro canzoni le parole diventano tangibili, la musica diventa profumo, confondendo la razionalità dei sensi con la passione di una mente inebriata. 
Buio e luce rappresenta l’eterno rapporto tra ragione e istinto e la mancata capacità di comprendersi che scaturisce da questo conflitto interiore. Il mostro è un sospiro, un tributo all’ intima introspezione. Campi di grano è una visione onirica su un incontro inaspettato, un volo verso l’alto per poi tornare nella intima essenza del proprio io.”

Giovanni Colatorti
"Di una vita troppo breve, di un silenzio assai più forte del confuso rumore del vivere."
Globuli

Lele Diana
"Sanguino ancora miele, ho il cuore immobile."
28-03-1997
Dino Rubini
"Amante, con il cuore da mercante con il suo dolore in vendita."
Come il sole a mezzanotte
La Fame di Camilla - Jonathan Disco Beach
Il rapporto diretto e confidenziale con il pubblico durante i live rende le loro performances una vera music experience che coinvolge appieno i fan: è impagabile la percezione di divertimento che si ha nei loro concerti, da Lele che impazzisce nel suo rullo di tamburi, al tip tap di sound check di Ermal e Giovanni, fino a Dino che simula il battito del cuore facendo mille smorfie! Per non parlare degli assolo e dei balletti..ottima evoluzione di metateatro a cavallo fra il rock e il pop.



di: fatica.com

lunedì 4 luglio 2011

TAXIS - OBSIDIANS & PLAYOFFS : Summer 2012

Summer 2011 in corso e già abbiamo la quasi certezza di cosa ci capiterà nelle prossime vacanze estive del 2012...
Programmate per uscire da Giugno ad Agosto senza lasciarci tregua, la prossima estate sarà all'insegna del DODICI!!!
Ma come non avete ancora capito di cosa sto parlando, l'ho scritto nel titolo!!!

AIR JORDAN XII


La XII's is back!!!
Prima J's in assoluto del brand a non avere presente lo swoosh, prima chicca prodotta dal  Jordan brand e non da Nike.
Venuta al mondo nel Novembre  '96 la "Taxis" così soprannominata per la somiglianza ai taxi della grande mela, non ha nulla di convenzionale, ispirata alla bandiera nipponica ne ricorda vagamente il sol levante con i suoi raggi tramite le cuciture sulla tomaia.
E' tra le Jordan più resistenti sia per materiali che tecnologie applicate.

"TAXI"




Non sappiamo in che ordine verranno introdotte sul mercato ne con quale prezzo,tantomeno se l'Europa sarà tra le possibili mete di questo triplo pacco O.G.

"OBSIDIAN"



"PLAYOFF"

Prestissimo altre news!!!
STAY TUNED!!!

martedì 28 giugno 2011

AIR JORDAN XIV retro "Light Graphite"

Alzi la mano chi possiede una Ferrari 550 Maranello!!!

Nessuno eh?
Beh...consolatevi pensando che la Air Jordan XIV è ispirata proprio a quel modello per cui M.J. andava matto...(e sicuramente possedeva...)
La " Last Shots" così definita per aver deciso in gara 6 grazie ad una tripla contro i JAZZ a ben 5.2 secondi dal termine la vittoria dei suoi BULLS ed il suo sesto ed ultimo anello.


Esatto,avete capito torna l'ultima scarpa con cui ha vinto,l'ultima scarpa che ha indossato con i Bulls.
Il prossimo Ottobre sarà sugli scaffali oltreoceano,e forse anche dalle nostre parti.
Ispirata alla Ferrari 550 Maranello,con prese laterali per la traspirabilità ed il logo Jumpman inserito lateralmente nello scudo proprio come il cavallino della casa automobilistica.
Per il sottoscritto le uniche cose in comune sono la comodità ed i materiali premium che fanno di questo modello tra i più leggeri e comodi dell'ultima decade.




Apparsa per la prima volta nella stagione '98-'99 e con diversi make up tra qualche mese potremo godere di questa nuova colorazione definita "GRAFITE"
Il quattordicesimo modello sempre pensato e disegnato da Tinker Hatfield aveva inserito le unità zoom air sia nel tallone che nell'avampiede.
Una piccola curiosità viene contando tutti i simboli del Jumpman presenti in una singola scarpa...ben 7...che sommati tra loro fanno esattamente 14...come il modello.


Air Jordan XIV " Light Graphite"
colorway : Light Graphite/Midnight Navy - Black
style : 311832-011
data : ottobre 2011
price : 160$


Presto altre NEWS!!!
STAY TUNED!!!

sabato 18 giugno 2011

Lei è FEDERICA RIGHINI


Metti un giovedì sera d'estate a Roma, alla Bibliotechina.
Metti un'artista, eclettica e raggiante. 
Metti le sue opere artigianali come materia viva, che parlano, si muovono e si plasmano su ogni persona.
Metti la passione che trasmette, il mood delle creazioni e la voglia di possederle tutte.

Lei è Federica Righini.


Dalla concretezza dei puzzles e degli scacchi, all'astrattismo delle sue spille-scultura, fino alle lettere dei giochi con cui siamo cresciuti, fra i suoi gioielli troviamo le forme più accattivanti del design artigianale.


Tutto rigorosamente fatto a mano, intarsiato di istinto e passione, il suo lavoro è una sorta di work in progress in cui non c'è un progetto definitivo all'origine, ma una grande voglia di sperimentare nuovi accostamenti di colore e materia.


Abbiamo parlato per ore di come nascono le sue opere, della ricerca che c'è all'origine, di come sia personale e diretto un disegno a mano al contrario della modellazione 3d e di quanto sia innamorata dell'arte. Una Laurea in Design, una collaborazione con Azimut Yachts, un passato da pittrice e poi le borse e i gioielli.




Non abbiamo saputo resistere alla tentazione di giocare un po' con le sue catene (rigorosamente ricercate) e di macchiarci dei suoi colori come bambini pasticcioni alle prese con un gioco nuovo.



 

La sua arte ci conquista e ci diverte. Voi che ne dite?
La incontreremo a breve per un'intervista. Promesso!

di: fatica.com

OPIEMME: letture RI-COSTITUENTI


OPIEMME, letture RI-COSTITUENTI

Attenzione: evento straordinario con firma d'autore! Gli articoli della costituzione oggi saranno in mostra a Torino! Come? Appesi a un filo, in giro per le strade. 
Opiemme, il nostro caro paladino della giustizia scende di nuovo in campo per far conoscere l'aspetto artistico di qualcosa che è il frutto di ragionamenti e conquiste politiche della nostra patria, divenuto legge 65 anni fa.
Come un vero e proprio supereroe della legge, diffonderà alcuni degli articoli più importanti della costituzione sottoforma di piccoli fogliettini di carta riciclata, arrotolati e chiusi da fili di lana e cotone, pronti per essere presi, curiosamente aperti e letti avidamente.


OPIEMME, letture RI-COSTITUENTI

Legge come Arte, 
Sacrificio come Poesia.

Sottili nessi concettuali intrecciati fra loro fino a confondersi, autenticati da un artista che trasforma l'Arte in Poesia .

Come i medici che addolciscono l'amara medicina con il miele, Opiemme gioca con l'Arte per rendere l'aspetto socio-politico di gran lunga più interessante.


OPIEMME, letture RI-COSTITUENTI

Un intervento pubblico di StreetPoetryArt degno di nota, in grado sicuramente di attirare l'attenzione dei giovani e di avvicinarli ancora di più all'aspetto politico dei diritti costituzionali.



di: fatica.com

giovedì 16 giugno 2011

AIR JORDAN & DOERNBECHER

Con sede a Potland in Oregon, l'ospedale Doernbecher specializzato nella cura e l'assistenza pediatrica di bambini affetti da cancro, insieme al Jordan Brand hanno comunicato l'uscita di un nuovo modello customizzato direttamente dalla fantasia,dall'istinto e dall'amore dei piccoli!!!
Dopo i successi degli scorsi anni, la decisione sul modello da riproporre per il 2012 è stato unanime,dato che il prossimo anno vedrà suo 23° anniversario!!!(guarda caso...)


Air jordan I doernbecher 2009


Air Jordan II doernbecher 2010




Air Jordan VI doernbecher 2010


Air Jordan III doernbecher 2011


Non riuscite a fare i conti o non avete capito nulla?
E' la IV...
STAY TUNED!!!


AIR JORDAN X "Chicago"

Cosa ricordate del 1995?
Beh io ero piccolo e se ci penso mi viene in mente solo una cosa..."HE'S  BACK!!!"
Dopo 17 mesi di ritiro volontario per l'assassinio del padre tornava sui paquet...
Era marzo e sua maestà si accingeva a scrivere nuove ed emozionanti pagine di  storia dell'NBA per la seconda volta in carriera...
Il ritorno non fu dei migliori ma la stagione successiva iniziò il secondo dei three-peat!!!

Col 45 al posto del solito 23, molte cose erano cambiate...ma ai suoi piedi?
No...certe cose non cambiano mai...



Esatto!Avete capito!!!
Il prossimo Gennaio torna in commercio la Jordan X!
I ragazzi di Sneakernews hanno dato per primi la notizia che sembra trovare conferme dalle immagini!
Proprio come il modello O.G. del '95 con colorazione dedicata ai Bulls torna la decima sneakers del brand.



Air Jordan X "chicago"
colorway : White/Black-Varsity Red
style : 310805-100
data : Gennaio 2012
price : xxx


Tomaia in pelle bianca, suola nera e rossa con la storia di M.J. incisa, inserti linguetta ed il numero 23 ricamato sul lato con i medesimi colori.
Ancora nessuna pre-order dal popolo del web o una data esatta per la "X"
Presto altre news.
STAY TUNED!!!

mercoledì 15 giugno 2011

OPIEMME: Oltre le Pareti Mentali?

Opiemme, Vietato Rockeggiare

Dopo il grande contributo della sua arte alla vittoria democratica sui "magheggi" politici, Opiemme ci svela il suo prossimo obiettivo: Arte (a Colonia) Sonora.

Colonia Sonora Festival
 
Dal 17 Giugno al 30 Luglio a Collegno (Torino), Opiemme parteciperà con altri 3 artisti, Alessandro Sciaraffa, Alberto Scodro e Aurora Meccanica, ad Arte Sonora, un'esposizione di arte contemporanea a cura di Generoso Urciuoli e Susanna Sara Mandice, all'interno del festival musicale Colonia Sonora, che quest'anno, fra i molti gruppi, presenta i Korn.


Opiemme, Vietato Rinunciare

In mostra per lui una serie di segnali stradali streetartizzati, attraverso i quali costruirà un percorso urbano di riflessione e spaesamento.

"Vietato Scegliere" ma anche "Vietato Rinunciare"
"Vietato Essere" ma anche "Vietato Apparire" 
"Vietato Pensare" ma anche "Vietato Accettare".


OPIEMME, da bravo letterato, sceglie l'ossimoro, la figura retorica dell'antitesi, per accostare non tanto due termini opposti, quanto dei concetti spesso incompatibili, come il divieto e il diritto etico: il risultato è una combinazione geniale e arguta di definizioni astratte, che beffeggia le pretese insensate del sistema, permettendo di andare oltre quelle pareti mentali spesso troppo alte da superare.


Opiemme, Vietato Sognare - Via Regio, Torino

Una provocazione continua, carica di energia, che va a colpire in maniera netta quei punti trascurati e scontati, comunemente chiamati diritti, che vengono oscurati dai demagoghi del declino.


Parola d'ordine: VIETATO PERDERSELO!!!!


Potete seguire le attività di OPIEMME anche sul sito:

 
Per quanto riguarda il Festival vi consigliamo il sito ufficiale dove potete acquistare i biglietti e consultare il calendario degli eventi in programma: http://www.coloniasonora.com

di: fatica.com

martedì 14 giugno 2011

Nike Air Foamposite Pro "retro/black"

Oggi scriviamo solo pezzi che urtano un pochino,in maniera particolare i nostri salvadanai...
In matematica non sono mai stato un genio ma da oggi al 1 Luglio mancano esattamente 16 giorni...
Per cosa vi starete domandando?

A) Per prenotare una vacanzetta estiva oltreoceano che non fa mai male,

B)Per mettere da parte i "dindini" e correre ad accaparrare le FOAMPOSITE PRO,

Esatto!!!
Venerdì primo Luglio vedremo ed "acquisteremo" se ci riusciremo un'altra Foam di tutto rispetto!!!



Nike Air Foamposite Pro
colorway : retro/black
style : 624041-410
data : 1-7-2011
price : 200$


Ovviamente edizione limitata ed esclusiva americana ( in europa se ti va bene le paghi 3 volte tanto), queste Posite vedranno gli scaffali e piedoni d'appassionati urlanti di gioia!
Suola rigorosamente icy e fibra di carbonio immancabile ,swoosh  nero come gli inserti, lacci e la calzata interna. Tono su tono acquamarina/ electric blue (secondo me questo è il vero colore) del baffo sulla suola.



Personalmente non so resistere a questo modello,lo comprerei anche color senape o peggio marrone ( ma forse l'hanno già fatto...), dato che non posso andare in U.S.A. spendo i miei ultimi risparmi qui :


Prestissimo altre news!!!
STAY TUNED!!!

Commesse e struzzi: HANDLE WITH CARE

Vi è mai capitato di entrare in un negozio dall'aria splendida, un po' misteriosa, che vi attrae nel profondo già dalle vetrine ben curate e dai brand esposti? 
Poi entrate e la commessa è cosi?



Ovviamente il riferimento non può che essere comportamentale, lungi da me ogni tipo di  allusione fisica.
Finchè si parla di struzzi ci si può fare qualche risata, ma se si pensa a persone reali che sono lì per venderti un Prodotto e ad usare la propria immagine come etichetta di marketing, dovremmo preoccuparci....per loro!
Infatti il mondo del commercio si basa  soprattutto sull' arte del vendere che, purtroppo, non è innata per tutti. La diplomazia in molti casi aiuta, ma se la base non è buona, è assai difficile lavorarla bene.
Spesso poi accade che la pubblicità più efficace, che non è lo sponsor o l'immagine fissa su un cartello (che ahimè non è mai più bella dello struzzo), sia proprio il cliente. Tale categoria è vero che può essere suddivisa in varie tipologie, dal cliente simpatico, a quello più riservato, fino allo stronzo, ma proprio per questo è possibile gestirla a proprio favore come boomerang d'impatto.
E' facile per le commesse (non per tutte, vedi sopra) rimanere cordiali e fare una buona impressione sui primi due esempi, ma è molto difficile conquistare l'ultimo. E chi se non il cliente stronzo gioca da "ago della bilancia" in positivo o negativo? Se quest'ultimo è soddisfatto lancia pareri più che positivi su negozio e commessa (ben consapevole dei propri limiti caratteriali); al contrario se viene trattato con superficialità e scarsa umiltà, può diventare pericoloso (attenzione, da non intendersi un terrorista!).
C'è poi chi, da simpatico, stronzo ci diventa e ne va fiero. 
Seguendo il vecchio detto "Il cliente ha SEMPRE ragione" (presente, ormai da anni, nel decalogo della commessa di base e nella licenza dei negozianti) suggerisco di prendersi un po' più sul serio e di rispettare il lavoro di tutti, specie quello di chi sceglie di entrare in un negozio compromettendo potenzialmente il proprio umore.

di: fatica.com

Nike Air Foamposite Pro "Dark Pine"

Siamo a Giugno e sembra Marzo, siamo nel 2011 e sembra d'essere fermi all'età della pietra per i fatti che si susseguono nella cronaca quotidiana!!!
Bando alle ciance, sono passati ben 14 anni ma è come fosse ieri, fascino immutato, appeal identico ma colorazione nuova!!!
Con la sua prima apparizione nel lontano '97 fece girare la testa a molti e storcere il naso a pochi, per me resta uno dei più alti picchi di design applicato ad una scarpa mai raggiunto e impossibile da bissare!!!


Nike Air Foamposite Pro 
colorway : Black/Dark Pine
style : 624041-301
data : settembre 2011
price : 190$



Tutta quella schiuma come tomaia fu una totale innovazione per ogni cestista, professionista o meno, nessuno poteva rimanere indifferente davanti alle "FOAM".
La prima colorazione fu bianco perla con inserti e SWOOSH neri, una sciccheria ancora oggi ricercatissima da tutti i collezionisti!




Nike ripropone questa TOP KICKS per il prossimo settembre,suola icy tomaia in un "black-pine" che non è ben definibile dato che cambia colorazione in base all'angolazione da cui la guardiamo e baffo nero sul lato esterno.
 La foamposite è una di quelle intuizioni che vengono dal nulla per rompere la monotonia, come una serratura dalla quale ti è impossibile non sbirciare il prossimo acquisto non può prescindere da scuse!!!
E' stato amore a prima vista o no?Credo fermamente nel si.....!!!!
Allora affrettatevi a sborsare qualche dindino perchè non è prevista per il mercato europeo!!!Solo U.S.A. ed ASIA.



Allora?Ancora indecisi?
Le alternative prevedono un viaggio a settembre negli States o in giro per l'Asia,magari è meglio se prima dai un'occhiata quì sotto e speri che sia rimasto il tuo numero...



Costano un pochino eh!!!?!
Presto altre news.
STAY TUNED!!!

venerdì 10 giugno 2011

OPIEMME: Ogni Parola Merita?

Nuclear Energy in Italy, 2011
Carico e Scarico Rifiuti Nucleari
Un altro genio della street art in grado di farci fermare a riflettere.
OPIEMME è un acronimo curioso che firma le opere più irresponsabili e impensate degli ultimi tempi con una sfacciataggine d'effetto che solo pochi riescono a dosare. 
Sensibilità culturale e passione letteraria sono le sue armi più efficaci per attaccare costantemente un sistema sociale in preda a una crisi di panico: filosofia dissacrante che rende la sua forte irriverenza un vero e proprio vezzo.  

Vietato Bere, pvc su Torello, 2011
Attento in particolar modo ai temi della politica, OPIEMME dedica le sue ultime opere al Referendum del 12/13 Giugno 2011, per sensibilizzare anche chi, rassegnato, non crede più nel sacro potere del voto.
Ottime frecciatine d'effetto, colpi di lama affilata, come sempre le parole tornano ad essere le uniche armi (di salvezza) efficaci, specie in occasioni delicate come questa. Astutamente calibrate, infatti, diventano tante ciliegine su tutte queste "torte" pronte ad essere lanciate in faccia a chi non si stanca di calpestare i nostri valori. 

Opiemme, la maleducazione uccide


Opiemme, Barbarism kills
OPIEMME nasce scrivendo poesie e racconti e cresce cercando nuovi modi per proporli al pubblico. Dopo varie sperimentazioni, dal video alle installazioni, dalle performance alle letture, il genio della poetryart si è avvicinato alla "street" per catturare l'attenzione della gente in maniera diretta, sviluppando un rapporto di contatto/contrasto con l'arte contemporanea.


Difficile definire il suo lavoro. Difficile delineare i suoi confini. Difficile non innamorarsi di lui.


Opiemme, Panchina poetica #1, 6 Novembre 2010, TNT Torino


Innovazione pura del concetto di poesia italiana, la sua arte è incentrata sul valore rivoluzionario della parola, sulle sue potenzialità etico-sociali e sulla sua essenza creativa.


"Trasforma la parola in colore e immagine, crea una lettura bidimensionale delle opere, nelle quali le lettere si fanno contenuto e approfondimento. Immagini da leggere e parole da guardare.
Svecchia la comunicazione della poesia, i luoghi in cui trovarla, per avvicinarla al pubblico. Da questo intento nascono una poesia di strada, e interventi di street art e public art nei quali con ironia tratta temi sociali e ambientali.
I suoi lavori parlano di libertà, giustizia, etica civile, rispetto della natura, in una visione politica ma non partitica. Un'arte senza bandiere, che sogna speranze e valori."

"Mi piace confrontarmi con le situazioni, dialogare con i posti, e approfondire tematiche."
OPIEMME

Opiemme, Miles Davis, 60x140, tempera e cera su legno, 2011

"Knowledge is freedom, ignorance is slavery" M. Davis

Fino al 2012 è in programma una serie di mostre personali dal titolo SENZA BANDIERE, il cui tema principale è l'assenza di valori, come dimostrato nell' ultima esposizione alla Dieffe Arte Contemporanea di Torino conclusa lo scorso Aprile.
La prossima sarà a Giugno al Centro di arte contemporanea presso il Castello di Rivara a Torino, in forma ridotta, e a settembre debutterà a Siviglia con una personale presso la Weber Gallery, dove presenterà nuovi lavori ancora top secret.

O.P.M, Ogni Parola Merita?

Date un'occhiata al sito e allasua pagina facebook!

Opiemme Revolt 

http://www.opiemme.com/

http://www.facebook.com/profile.php?id=100000444942109 

 

di: fatica.com

 

mercoledì 8 giugno 2011

In Her Bags

Baguette FENDI - 1997
 
Trovarsi in un giorno qualunque a parlare di borse con una collezionista d'altri tempi non ha prezzo.
Nasce tutto per caso, dalla MIA BAG della nuova collezione che è proprio carina. 
"Aspetta, hai visto questa? Avrà almeno 20 anni, sta lì nel cassetto e non la uso più da tempo!"
Stiamo parlando della Baguette, storico esemplare del marchio Fendi che, dal lontano 1997 non ha smesso di fare le smorfie alla 2.55 di CHANEL. Quando Frida Giannini l'ha voluta probabilmente non pensava sarebbe diventata vizio di tutte le donne e virtù del mondo della moda, ma noi che la veneriamo come una dea non possiamo certo permettere che venga tenuta nella sua custodia per più di una giornata.
"Scarpe come queste non andrebbero chiuse in un armadio. Dovrebbero vivere scandali e passioni!" urlava Cameron Diaz nel film "In Her Shoes" e credo che possiamo dirlo a gran voce anche noi parlando di Borse.

Postina GUCCI - 1971

"E questa?"
"Avrò avuto 16 anni al massimo, non ero nemmeno fidanzata. Era una vera e propria icona di tutte le ragazze della San Benedetto-bene dei primi anni '70. Era lì in vetrina accanto ai profumi e ogni volta che passavo la guardavo ammirata. Così, una volta comprata, la indossavo tutti i giorni per le mie passeggiate in centro!"

Bustina ROBERTA DI CAMERINO 
 
In quello che possiamo chiamare un vero e proprio Archivio Vintage erano nascoste borse di ogni genere, come le splendide bustine di ROBERTA DI CAMERINO, le Burberry, LV, Borbonese, Prada, dal gusto retrò, tenute con cura nel classico cassetto in cui ogni ragazza chiude i suoi sogni inarrivabili.
    
Bustina ROBERTA DI CAMERINO

Ma prima su tutte la "Nonna Gucci".
"Eravamo in vacanza nel Trentino e tra gli ospiti dell'Albergo c'era questa signora molto bella con cui avevo stretto amicizia: passeggiavamo insieme e parlavamo di tante cose. Era la signora Gucci, moglie di Guccio, che prima di andare via mi regalò una delle tante shoppers che uno dei figli aveva portato con sè. Bella vero?"

 
"Nonna Gucci" - Limited ed.

di: fatica.com